Cos'è successo durante l'Open Day? - Ciaialab

Cos’è successo durante l’Open Day?

Vi raccontiamo l’Open Day del CiaiaLab del 17 e 18 settembre.

Venerdì 17 e sabato 18 settembre come anticipato, presso gli spazi del CiaiaLab si sono tenute due giornate gratuite per conoscere le nuove attività formative in programma per il nuovo anno, i nuovi docenti, il team del CiaiaLab e i programmi completi delle attività.

 

Durante l’Open day di venerdì 17 settembre i bambini nelle loro classi e gli adulti in altre hanno, potuto mettersi alla prova e destreggiarsi nelle attività scelte.

 

I bambini, dalle 16:30 alle 17:30 insieme ad Alberto Camarra hanno realizzato il loro primo fumetto, mentre i bambini più piccoli, dai 4 ai 7 anni, hanno trasformato un semplice barattolino di vetro in un portapenne creando delle coloratissime decorazioni in pasta di sale in compagnia di Manuela e Mariagrazia.

Attività anche per Adulti

 

Il CiaiaLab oltre ad esser uno spazio destinato alla formazione e al divertimento dei bambini è anche il luogo della condivisione e dell’apprendimento di ragazzi, ragazze e adulti.

 

Infatti, per gli adulti, per l’open day abbiamo invitato due delle nostre docenti e insieme a loro hanno preso vita due attività gratuite dimostrative.

 

Dalle 17:30 alle 18:30, Nicoletta Ancona, docente del nuovo corso di Amigurumi per adulti, ha potuto creare un oggetto tridimensionale, un cono gelato, il primo passo per realizzare Amigurumi più complessi e originali; contemporaneamente, in un’altra sala del Laboratorio Urbano, dalle 18:00 alle ore 19:00 il cucito creativo con Rosalba Fiucci, docente del corso di cucito creativo, ha allietato molti che hanno imparato in una sola ora a creare una spilla per impreziosire qualsiasi capo d’abbigliamento.

I nuovi docenti e le loro creazioni

 

Ultimata questa giornata di attività pratica dove mettersi alla prova alla ricerca della propria attività manuale, a partire dalle ore 18.00 del giorno seguente, sabato 18 settembre, le porte del Laboratorio Urbano si sono aperte alla cittadinanza.

 

La partecipazione libera e gratuita ha dato modo di conoscere i docenti e il team CiaiaLab per approfondire programmi, metodologie e scoprire alcune delle creazioni realizzate dai docenti stessi.

 

Infatti, allestito lo spazio esterno con banchetti, il chiostro dei minori osservanti, luogo di storia e di arte, si è trasformato in un angolo artistico e di incontro dove ogni docente ha fatto conoscere la sua arte e le sue creazioni.

C’era Pierfederica Verdegiglio, artista eclettica e solare, nuova docente del corso di Pittura per adulti, che con con le sue personali tecniche artistiche, tocchi di arte e colore, ha impreziosito il suo spazio rendendolo unico.

 

Frutta, verdura, cavallucci marini e conigli tridimensionali invece erano gli elementi artistici di Nicoletta Ancona che ha, per l’occasione, messo in mostra i suoi piccoli e colorati capolavori all’uncinetto chiamati Amigurumi. Accanto a lei, Rosalba Fiucci, docente del corso di cucito creativo, per adulti e bambini, che ci ha condotto in un tempo lontano quando i giocattoli erano ancora cuciti a mano da mani sapienti.

 

Conoscete i libri tattili? Sono libri tridimensionali e multisensoriali, realizzati con stoffa e altri materiali. All’Open day di sabato, Angela Sicilia ha presentato il suo corso di Libri tattili, un corso destinato agli adulti che vogliono sperimentare la manipolazione di carta, stoffa e materiali tattili, pensare ad una storia e raccontarla in un modo diverso.

Il CiaiaLab è attento anche a temi legati all’ambiente e al riciclo, per questo ha dato spazio ad attività che ridanno nuova vita a dei materiali di scarto.

 

Con noi, sabato, Maria Argento ha presentato le sue opere d’arte: partendo da bastoncini di legno raccolti sulla spiaggia, Maria è capace di realizzare lampadari, cornici, portacandele e ha spiegato come farlo insieme a lei nel corso di riciclo creativo del legno per adulti.

 

Sempre il legno è il punto di partenza delle realizzazioni artistiche di Sante Musa, un artista-artigiano membro del team di Fatto in Bottega, un’associazione di artigiani che diffondono il loro sapere e la loro arte in giro oltre Fasano, docente del nuovo corso di Modellazione del Legno al CiaiaLab.

 

Nella stessa squadra di Fatto in Bottega, e futuro docente al Ciaialab del corso di Bassorilievo in rame, troviamo Vito Olive, che con il rame sa dare forma a veri e propri capolavori, in mostra anche negli spazi del Laboratorio Urbano.

 

Ad attirare l’attenzione, durante l’incontro di sabato, vi erano i due banchetti destinati alla cucina, in particolare quello di Maria Greco, docente del corso biscotti e decorazioni, allestito con taralli e pasta fresca e Vittoria Cofano, docente del corso di Cake design per adulti.

Facciamo spazio alla creatività

Anche la musica è un’espressione artistica, per questo, ad omaggiare la serata, la violinista Graziana Galiulo, ha regalato agli ospiti uno spettacolo violinistico d’intrattenimento suggestivo che ci ha condotti verso la fine di un sabato sera.

 

La serata ha avuto come scopo quello di unire le persone di ogni età tra loro, scoprendo l’importanza dell’artigianato, delle arti in ogni loro forma e permettendo a chiunque lo desideri in futuro – adulti e bambini – di fare un pò di spazio alla creatività nella loro vita con le attività del CiaiaLab.

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